Elimina le incertezze nella rendicontazione per il CBAM
Supporta gli obblighi relativi al CBAM identificando, gestendo e segnalando i dati incorporati sulle emissioni della supply chain della tua azienda. Centralizza le informazioni sulle emissioni, soddisfa gli obblighi di segnalazione e rispondi in modo efficace alle richieste dei clienti.
Approfondimenti sulle emissioni di carbonio della tua azienda
Il CBAM è la nuova tassa sul carbonio dell’UE su alcuni beni importati con elevate emissioni di gas serra. L’obiettivo della normativa è di uniformare il mercato tra i produttori europei e non europei, sostenendo al contempo gli obiettivi climatici dell’UE. Le aziende che importano beni nell’UE dovranno inviare report sulle emissioni incorporate delle merci che rientrano nell’ambito di applicazione della norma ed eventualmente acquistare certificati CBAM (a partire dal 2026) per giustificare la differenza di costo del carbonio. Questo regolamento rende meno conveniente la produzione di beni ad alta intensità di carbonio all’estero.
A partire dal 31 luglio 2024, il CBAM richiede agli importatori di segnalare i valori delle emissioni con i dati primari provenienti dagli impianti di produzione dei prodotti che rientrano nell’ambito di applicazione, invece di basarsi esclusivamente su delle stime. Ciò significa che le imprese necessitano di una migliore trasparenza della supply chain e di una migliore collaborazione con i fornitori per soddisfare tali obblighi.
Prepararsi all’impatto del CBAM
Il CBAM interessa gli importatori che introducono merci nell’UE da settori ad alte emissioni di carbonio e con un alto rischio di rilocalizzazione di tali emissioni, tra cui la produzione di cemento, ferro, acciaio, alluminio, alcune industrie chimiche (come quelle coinvolte nella produzione di fertilizzanti e idrogeno) ed elettricità.
La definizione dei prodotti in ambito comprende le merci elencate nell’Allegato I del Regolamento CBAM, identificate confrontando i codici NC dei prodotti importati. Ma, anche se la tua azienda non importa direttamente questi beni, il CBAM potrebbe essere rilevante per la tua attività. Gli importatori devono raccogliere i dati sulle emissioni incorporate dagli impianti di produzione dei prodotti che rientrano nell’ambito di applicazione della norma. Di conseguenza, i clienti della tua azienda potrebbero contattarti per ricevere supporto nell’identificazione e coinvolgimento degli impianti di produzione con lo scopo di soddisfare i propri obblighi di rendicontazione.
A causa della crescente pressione di conformità per il CBAM, restare informati e preparati è fondamentale.
Obblighi dell’ambito del CBAM
Soddisfare tutti gli obblighi di conformità al CBAM può essere impegnativo, partendo dalla determinazione dell’applicabilità all’identificazione dei fornitori interessati. Ti presentiamo alcune sfide che i produttori devono affrontare per la definizione dei propri obblighi:
Comprendere la rilevanza della normativa: Il primo ostacolo è capire se il CBAM si applica anche alla tua azienda. Questa operazione può essere complicata, soprattutto per gli importatori che gestiscono i report del CBAM e le imprese che ricevono richieste relative al CBAM dai propri clienti.
Identificare i fornitori interessati: Dopo aver stabilito che il CBAM si applica alla tua azienda, il passo successivo è individuare quali fornitori extra-UE devono fornire i dati sulle emissioni. Questo processo prevede una mappatura e un coinvolgimento dettagliati dei fornitori.
Raccogliere i dati sulle emissioni della supply chain
Dopo aver determinato la rilevanza del CBAM per le operazioni della tua azienda e aver identificato i fornitori interessati, il passo successivo è raccogliere dati precisi sulle emissioni dalla supply chain. Queste sono le sfide principali di questo processo:
- Spesso gli importatori non hanno accesso diretto ai dati
- Le stime non bastano, sono necessari dati precisi
- Gli importatori si affidano ai fornitori per ricevere queste informazioni, ma poiché i fornitori potrebbero non essere direttamente interessati dalla normativa, hanno bisogno di supporto per fornire dati tempestivi e accurati
- Il calcolo delle emissioni incorporate è complesso e molti fornitori non sanno come fornire i dati necessari
- A volte il fornitore diretto non è il produttore, e in questo caso le richieste devono muoversi a cascata attraverso più livelli della supply chain
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